Una vita incompiuta

Descrizione

Una vita incompiuta recita la lapide di Griffin Gilkyson, su una collina di Ishawooa. Cosl come incompiuta h la vita degli altri personaggi di questo romanzo, ambientato nella provincia rurale di un´America lontanissima dai suoi eccessi metropolitani, commerciali, tecnologici. E´ la vita ormai al tramonto del vecchio Einar Gilkyson, ex alcolista che vive in solitudine, incapace di superare il dolore,per la morte prematura del figlio Griffin. E´ la vita piena di errori di Jean, vedova di Griffin, finalmente decisa a lasciare, dopo l´ennesimo pestaggio, il suo rissoso e volgare fidanzato. Una vera e propria fuga, la sua, in compagnia della figlia, la dolce e tenace Griff, una bimba di neanche dieci anni costretta a seguire la madre da uno Stato all´altro, tra innocenti fantasticherie e scoperte tanto bizzarre quanto sconcertanti per la loro lucidit`. Sar` proprio la disarmante semplicit` di Griff a fare breccia nel cuore di Einar, ormai indurito dall´odio. E a regalare un briciolo di speranza in una vita un po´ meno imperfetta. Dopo l´autobiografico Dove i fiumi cambiano corso, Mark Spragg ritorna nel ´suo´ Wyoming attraverso un romanzo in cui una prosa asciutta, volutamente ´cronistica´, riesce a rendere con estremo realismo personaggi e ambienti. Descrizioni e dialoghi si limitano quasi sempre ad alludere, piy che a delineare la logica della vicenda: si concentrano su pochi ma significativi dettagli, fanno riaffiorare spontaneamente i ricordi, le associazioni, le vecchie ferite. Come nell”altra´ America raccontata dall´autore, in questo romanzo dominano l´essenzialit` e l´autenticit`. E´ cosl che Spragg si conferma interprete incisivo di una nuova letteratura americana di frontiera.