Autore:
Rogers Katharine M.
Traduttore: D´Amico Margherita Editore: Bollati Boringhieri Genere: Storia Collana: Nuova cultura Anno: 2009 EAN: 9788833919393 Pagine 205 - 13x19 - brossura - ill.ni a colori |
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Storia sociale dei gatti data l´esordio della relazione tra l´uomo e il gatto a partire dal primo felino addomesticato nell´Egitto del 2000 a. C., dove il gatto godeva di uno status estremamente elevato, e ne ripercorre la storia attraverso i secoli: dal suo utilitario impiego come cacciatore di roditori alla graduale accettazione come incantevole e amabile animale di compagnia, fino al rango di inquilino domestico alla pari col cane. Le prime notizie sui gatti si sono diffuse in Egitto. Da lì l´animale avrebbe raggiunto l´isola britannica nel iv secolo a. C. e il Giappone all´incirca nel vii secolo. Il gatto fu immediatamente apprezzato in Giappone, mentre in Occidente era visto, nella migliore delle ipotesi, come una creatura inoffensiva e necessaria, e nella peggiore era facile bersaglio di intenzioni malevole. Finalmente, nella Francia tardo-settecentesca, una consorteria aristocratica iniziò a sfoggiare con orgoglio il gatto come animale di compagnia. Nel xviii e xix secolo esso iniziò a essere apprezzato in tutte le classi sociali, e oggi in Occidente, tra le mura domestiche, il numero dei gatti supera di gran lunga quello dei cani.