Autore:
Parodi Pancho
Editore: Garzanti Genere: Politica Anno: 2004 EAN: 9788811600282 Pagine 321 - 14x22 - brossura |
|
9100Disponibilità :
pronta
Prezzo copertina: € 13,50 Sconto: 50% Prezzo: € 6,75 Risparmio: € 6,75 |
I movimenti, e in particolare i Girotondi, sono stati lautentica novità politica degli ultimi anni: straordinario esperimento di partecipazione democratica, tentativo di praticare più efficaci forme di dibattito, elaborazione e proposta politica, ricerca di inediti strumenti di rappresentanza e impegno. Il crollo della Prima repubblica aveva portato, negli anni Novanta, alla nascita di Forza Italia e dellUlivo, allascesa della Lega Nord e allaffermazione del bipolarismo. A queste dirompenti novità è seguita la deriva berlu- sconiana, con il controllo pressoché totale sullinformazione, lesplosione del conflitto dinteressi, la feroce campagna contro la magistratura, le leggi ad personam, i sistematici attacchi alla Costituzione, una politica estera prona verso lunilateralismo americano fino allavventura bellica in Iraq. Di contro, un centrosinistra incapace di comprendere le ragioni della sua sconfitta nel 2001 ha prodotto unopposizione debole e incline ad atteggiamenti di compromesso. Per reagire allerosione della democrazia, indebolita dallimbavagliamento dellinformazione e della giustizia, si sono mobilitati ampi strati della società civile: un fenomeno inedito che ha coinvolto decine e decine di gruppi in tutta Italia, con esiti clamorosi come limprevedibile mobilitazione di piazza San Giovanni a Roma nel settembre 2002, cui sono seguite le grandi manifestazioni per la pace. Pancho Pardi è stato uno dei protagonisti di questa nuova forma di attività politica. Nella Spina nel fianco racconta la storia dei movimenti, dal primo corteo convocato dal Laboratorio per la Democrazia a Firenze alla sferzante critica di Nanni Moretti ai dirigenti della sinistra, dal Social Forum di Genova al Palavobis, fino alle attuali prospettive elettorali. una vicenda storica vissuta in prima persona, ma anche una riflessione di ampio respiro su una vicenda ancora in corso. Nati per stimolare i professionisti della politica - e non per sostituire la piazza alla rappresentanza elettorale - i movimenti faticano a trovare un efficace sbocco politico e a concretizzare i loro obiettivi: per la diffidenza della classe politica, senzaltro, ma anche per la difficoltà a farsi interpreti delle esigenze della società civile. Ricostruzione in presa diretta di una stagione assai significativa, La spina nel fianco offre una riflessione sul valore e sulle potenzialità dei movimenti quando si pongono in rapporto con le istituzioni.