Autore:
Derrida Jacques
Traduttore: Zaccaria Gino Editore: SE Genere: Filosofia Collana: Testi e documenti SE Anno: 2010 EAN: 9788877108470 Pagine 142 - 13x22 - Brossura |
|
40122Disponibilità :
pronta
Prezzo copertina: € 18,50 Sconto: 40% Prezzo: € 11,10 Risparmio: € 7,40 |
Parlerò dello spettro, della fiamma e delle ceneri. E di ciò che evitare significa per Heidegger. Sono le prime parole del libro: ora, lo spettro (che in francese suona revenant, ovvero spirito, anima di un morto che si suppone ritorni dall´altro mondo) è proprio lo spirito, e Derrida mostra come questa parola, evitata in Essere e tempo, ritorni nel pensiero del filosofo tedesco a un preciso punto del suo cammino, nel 1933, anno della celebre prolusione accademica intitolata L´autoaffermazione dell´università tedesca. Che cosa vuol dire la parola spirito nell´opera di Heidegger? E che cosa significano le sue dichiarazioni sulla crisi dello spirito e sulla libertà dello spirito? Per rispondere, Derrida ripercorre il sentiero seguito dal filosofo tedesco a partire da Essere e tempo e fino al testo dedicato alla poesia di Trakl, con una analisi ricca di riferimenti alle letture di Hòlderlin, Schelling e Nietzsche. Dello spirito è il resoconto del tormentato dialogo di Derrida con Heidegger; dialogo impietoso e a tratti aporetico, ma decisivo.