La dama del mare

Descrizione

Anita Conti fa parte di quella ristretta schiera di donne che, precorrendo i tempi, si dedicarono a un mestiere da uomini. Nei primi anni 50, si imbarca sul Bois-Rosé, una nave da merluzzo, per una campagna di pesca che durerà sei mesi, tra il Labrador e la Groenlandia. Anita Conti narra il mestiere della pesca: descrive un ambiente fatto di uomini duri, abituati a lavorare tra pesci sventrati, nelle tempeste, nel gelo, senza le attrezzature che oggi facilitano questo lavoro. Il duraturo fascino di questo libro risiede nei contrasti che evidenzia e nella capacità dellautrice di trovare, in questo regno della fatica, anche tracce della leggerezza e della poesia che il mare porta sempre con sé, e i tratti di dolcezza e nostalgia che segnano il volto dei suoi compagni di viaggio quando pensano alla famiglia lontana da mesi. Di un realismo mozzafiato, il libro è anche un inno alla natura, al suo splendore, alla sua ferocia.