Autore:
Villata Edoardo
Baiocco Simone
Editore: Allemandi Genere: Cataloghi d´arte Collana: Archivi di arte antica Anno: 2004 EAN: 9788842212294 Pagine 226 - 22x31 - rilegato - Foto a colori e b/n |
|
34279Disponibilità :
pronta
Prezzo copertina: € 115,00 Sconto: 50% Prezzo: € 57,50 Risparmio: € 57,50 |
Nella prima parte lo specialista Edoardo Villata studia le fonti della vicenda formativa di Gaudenzio Ferrari. Tra citazioni di Vasari, Lomazzo, Lanzi, di storici minori del Seicento e del Settecento e della critica moderna fino ai giorni nostri, emerge un apprendistato ora umbro-romano sotto la guida di Perugino e Raffaello, ora lombardo, con influenze leonardesche, alla scuola di Stefano Scotto e Bernardino Luini, ora saldamente piemontese in virtù del legame con Gerolamo Giovenone. Dal confronto tra le pagine di storia e le opere di Gaudenzio, accostate a quelle del Maestro di Villa Pecco, di Andrea de Passeris, Bernardino Luini, Gottardo Scotto, in un gioco incrociato di iconografie, di gesti e posture delle figure, emerge larte del giovane Gaudenzio espressa nelle opere conservate alla Pinacoteca di Varallo Sesia, nel ciclo del Sacro Monte di Varallo e in cappelle e chiese tra il Piemonte e la Lombardia. Nella seconda parte Simone Baiocco evidenzia il ruolo dellartista vercellese Gerolamo Giovenone nellambito della pittura rinascimentale piemontese: esponente più significativo di una famiglia di artisti attivi tra la fine del XV e linizio del XVII secolo. Una ricostruzione storica che si svolge soprattutto analizzando il modo di recepire le novità di un caposcuola come Gaudenzio Ferrari e lo studio del contesto artistico vercellese, in un periodo in cui erano attivi numerosi pittori provenienti da altre zone del Piemonte e dalla Lombardia.