Autore:
Salvi Cesare
Villone Massimo
Editore: Mondadori Genere: Politica Collana: Frecce Anno: 2005 EAN: 9788804553274 Pagine 184 - 15x22 - rilegato |
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Prezzo copertina: € 16,50 Sconto: 50% Prezzo: € 8,25 Risparmio: € 8,25 |
Quanto costa la democrazia? Quante persone vivono di politica? Quanto guadagnano?La democrazia è una forma di governo costosa. Ma è giusto che questa realtà sia nota, condivisa e sostenuta dalla collettività. Se non fosse così, la politica sarebbe un´attività riservata soltanto ai miliardari. Tuttavia, proprio per questa ragione, chi ama la democrazia deve chiedersi quanta parte dei soldi impiegati per il suo funzionamento è necessaria. E quanta, invece, costituisce un inaccettabile spreco di denaro, in grado di produrre corruzione e degenerazione nella vita pubblica e nella società civile, attratta dal potere e dalle sue prebende.Cesare Salvi e Massimo Villone, due senatori di sinistra che di mestiere fanno i professori di diritto, compiono un´operazione verità sul prezzo della democrazia: documentano spese, indennità, stipendi, benefit di chi ci governa e di chi sta all´opposizione. Ci svelano, con una franchezza molto rara nelle occasioni in cui si parla di denaro, che cosa davvero entra nelle tasche della classe politica, dal consigliere di circoscrizione al parlamentare europeo, e ci raccontano tutto ciò che è necessario sapere per districarsi nelle mille voci dei costi della politica, dal finanziamento dei partiti al mare magnum delle consulenze e degli incarichi di sottogoverno. Ma, soprattutto, rispondono a una domanda cruciale: come è potuto succedere che, dopo Tangentopoli, siano cresciuti in modo ormai insostenibile i costi dell´apparato di palazzo e, nello stesso tempo, si sia impoverita la qualità della democrazia? Una domanda a cui è possibile rispondere solo ripercorrendo le decisioni legislative e amministrative che hanno condotto a tale esito e compiendo un´analisi lucida e impietosa della situazione, fino a presentare alcune proposte incisive per una riforma della gestione della cosa pubblica.Il costo della democrazia è una denuncia rigorosa e un accorato grido di allarme sullo stato di crisi del nostro sistema politico. Con un´avvertenza: non si parla di tangenti o di altre violazioni della legge. Ma proprio perché tutto appare perfettamente legale, allora è il caso di preoccuparsi e di cambiare le regole e i comportamenti.